Perché scegliere il nostro Albergo? Siamo a pochi minuti a piedi dal Parco del Respiro. Per un’esperienza sensoriale indimenticabile, immergiti nella foresta, cammina a passo lento, respira con il diaframma, libera la mente e cogli gli stimoli del paesaggio che hai intorno.

Il Parco del Respiro rappresenta il primo parco in Italia dedicato alla Forest Therapy, ha un’estensione di circa 36 ettari ed è attraversato da quattro sentieri di diversa durata e adatti a tutti.
L’accesso al bosco è gratuito e possibile tutto l’anno.

L’antica pratica giapponese che riduce stress e ansia

Il Forest Bathing è una pratica salutistica nata in Giappone con il nome “Shinrin Yoku” e diffusa in alcuni Paesi dell’estremo Oriente come terapia preventiva.
Di cosa si tratta? Alcuni studi hanno dimostrato che passeggiare in un bosco dove l’aria è ricca di monoterpeni, sostanze volatili emesse da alcune specie di alberi, ha effetti positivi sul nostro benessere psicofisico.

Non tutti gli alberi presentano le caratteristiche biologiche necessarie a questa attività. Le aree forestali con il maggior potenziale emissivo di monoterpeni sono quelle con predominanza di faggi, ragione che ha valso al Parco del Respiro di Fai della Paganella il titolo di “Parco terapeutico unico in Europa”.

Quali sono i benefici del “bagno di foresta”?

Gli alberi sprigionano nell’ambiente i monoterpeni che, se inalati in dosi sufficienti per un tempo adeguato, inducono cambiamenti fisiologici prolungati nel corpo umano come:

• Riduzione degli ormoni dello stress e della depressione
• Abbassamento della pressione sanguigna
• Miglioramento delle capacità cognitive
• Potenziamento del sistema immunitario

Abbracciare gli alberi per connettersi con la natura

Lungo il percorso vengono segnalati alcuni alberi, il Faggio Magico e Il Grande Abete Rosso, che emettono un campo energetico ad effetto benefico per il nostro organismo. La pratica del Tree-hugging, basata sugli abbracci agli alberi, rappresenta un’occasione unica per beneficiare del loro sostegno energetico e sperimentare un contatto più empatico con la natura.